L’elettroporazione viene usata in medicina estetica per il trattamento di cellulite, adiposità localizzata, flaccidità, smagliature e rughe. In genere, le zone trattate sono cosce, glutei, addome, braccia, viso, collo e décolleté e viene effettuata attraverso l’applicazione di corrente elettrica sulla pelle che aprirà i pori o canali attraverso i quali la sostanza può passare.

La caratteristica che rende l’elettroporazione particolarmente interessante, oltre che efficace, è l’assenza di aghi per somministrare le sostanze utili al trattamento scelto.

L’elettroporazione  è un fenomeno biochimico di membrana delle cellule. La comprensione dei meccanismi biochimici sottendono l’apertura di questi cancelli cellulari rappresenta un progresso per tante branche della medicina.

Potendo infatti modulare l’apertura di questi canali idrofili trans-membrana, attraverso particolari stimoli elettropulsanti sulla superficie cutanea, è possibile favorire la penetrazione di sostanze attive idrosolubili con alto peso molecolare, come ad esempio l’acido ialuronico, il collagene idrolizzato, vitamine, peptidi, provocando un assorbimento molto alto vicino anche al 90%.

Il manipolo a contatto con la cute un dispenser contenente gel conduttivo  in cui sono dispersi i principi attivi utili a trattare quel determinato inestetismo